27 aprile 2013

VIETATO SOGNARE.....

File:Monument Nabokov Montreux 23.12.2006.jpg
 
Nel suo straordinario romanzo:"Invito ad una decapitazione"Vladimir Nabokov narra la surreale vicenda del protagonista,Cincinnatus,il quale,dopo essere stato condannato a morte,rientra nella prigione nella quale rimane rinchiuso in attesa dell'esecuzione della sentenza,senza però riuscire a conoscere,nonostante le sue ripetute richieste,quale sarà il giorno nel quale essa sarà posta in essere.
Ma qual'è la colpa per la quale Cincinnatus è stato condannato a morte?Una colpa surreale,appunto:"Un personaggio importante-dice il narratore-aveva mosso contro di lui un'accusa di secondo grado.Con prudenza,sotto forma di congettura,si suggeriva la sostanziale illegalità di Cincinnatus......La colpa di vivere,in sostanza,la colpa di esserci,di essere perchè essere pensante e pensante in maniera diversa dagli "altri".Perchè Cincinnatus aveva una sua peculiareità,una sua originalità,se si vuole:"essere impenetrabile ai raggi altrui.".Di non poter essere condizionato dai comportamenti,dal pensiero dagli "altri",dunque.
 
Durante il periodo della detenzione Cincinnatus gira e rigira nella sua cella e legge e rilegge le otto regole affisse al muro che i detenuti erano tenuti ad osservare.La sesta in particolare:"è opportuno che il detenuto non abbia affatto-o in caso contrario provveda immediatamente ad eliminare-sogni notturni il cui contenuto possa risultare incompatibile con la condizione e lo stato di prigioniero,quali:paesaggi splendenti,gite con amici,pranzi familiari(..........)
 
In questi anni,in questi giorni di feroce crisi economica,dinanzi ad un governo mondiale dell'economia che lavora solo per finanza e banche,difronte a potentati internazionali politico-economico-industriali-massmediatici,come quello di Bilderberg,ad esempio,in presenza di una disoccupazione straziante,con pensioni da fame,con anziani,disabili abbandonati in un angolo buio di una società sempre più egoista,potrà tornare ancora il tempo dei sogni?Temo che anche in questi giorni d'oggi continua a valere la sesta regola imposta a Cincinnatus......

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