02 dicembre 2012

VA DOVE TI PORTA IL CUORE


I politici,certo.Politici di destra e di sinistra,non fa differenza.Tutti silenti difronte alla gravità del "caso" Sallusti.Ma non solo.Anche,cosa ancor più grave,i giornalisti.Anche dall'Ordine dei giornalisti,dalla Casta dei giornalisti,da quell'altra corporazione che è quella dei giornalisti, nessuna parola,nessuna protesta,niente di niente.Perchè,in fondo per l'Ordine dei giornalisti  che cos'è accaduto?Niente di che,niente di particolare.La polizia è entrata nella redazione di un giornale,in un Tempio di Libertà,ha interrotto la sacralità dell'esercizio della Religione della Libertà,come diceva Croce,e si è portato via il Direttore Sallusti.Niente di più,niente di meno.Forse era cosa che potesse interessare l'Ordine dei giornalisti?Però,evidentemente,in Italia c'è religione e religione..C'è Tempio e Tempio.E solo alcuni di questi Templi meritano tutela e "guarentigie".Come il Tempio di "Repubblica",for example.Già m'immagino cosa sarebbe successo se ad essere arrestato fosse stato Ezio Mauro e non Sallusti.
Ma l'esemplificazione più vera e autentica di questo modo di "pensare" l'ha indubbiamente fornito tal Madron Paolo.Pare che faccia il giornalista questo Madron(almeno lui così si definisce).E pare che lo abbia fatto anche e proprio al "Giornale",dove hanno arrestato Sallusti.Ed è quindi stato anche lui pagato dai Berlusconi,questo tal Madron Paolo,of course.Ma insomma,cosa avrà poi mai detto questo "supposto" giornalista?Mah.Niente di particolare.Ha "solo" detto che "quando arrestano un giornalista non è mai bello"(bontà sua).Ma quella che ha fatto Alessandro Sallusti altro non è che una "strumentalizzazione" politica della destra"...Almeno la destra ne avesse fatto una strumentalizzazione,caro Madron Paolo.Questo avrebbe significato che la destra,in un modo o nell'altro,di Sallusti se ne stava occupando.Ed invece nemmeno quello.
E poi dice ancora Madron:" è netta l’impressione che il direttore de Il Giornale sull’episodio ci abbia marciato.... Però:...marciarci.Marciarci e andare in prigione.Un bel risultato proprio per chi ci ha marciato in questa vicenda.
E poi,dai,dice Madron.....E' indubbio che Sallusti ha voluto farne una questione di principio non immune dal sospetto di demagogia.Ecco,sì,proprio.Demagogia.Ma con la demagogia non vai a finire mica in carcere,Madron caro.
Ed infine la colpa più grave,la più infamante per questo tal Madron."Sallusti non ha mai chiesto scusa a Giuseppe Cocilovo (scusa di che?Di aver espresso una propria opinione,ammesso pure che l'articolo lo abbia scritto lui)."A quel punto,sostiene Pereira Madron forse il magistrato si sarebbe anche accontentato delle sole scuse, che però il direttore del Giornale si è sempre rifiutato di porgergli"...."Porgergli".Che verbo servile e strisciante usa il tal Madron."Porgergli".Un verbo che presuppone un atto di sottomissione e di sudditanza.E di mancanza di libertà di pensiero,che invece a Sallusti,a differenza sua,esimio Madron,non manca di certo."Porgere".Deve essere un verbo ben conosciuto ed al quale è aduso,il Madron.Sì,perchè Madron è persona lungimirante.Ha capito verso quali lidi soffia il vento delle elezioni politiche prossime venture.Ed ha cominciato le sue manovre di "riposizionamento".Cominciando a cercare di far dimenticare la "colpa" più grave di cui si è macchiato,cioè quella di aver lavorato al "Giornale".Ed allora eccolo lì,Madron,già pronto,al contrario di Sallusti,a "porgere" le sue scuse al nuovo padrone piddino per aver scritto su quel "giornalaccio" del "Giornale".E deve essere anche un gran sentimentalone il Madron.Lui va sempre dove lo porta il vento del suo cuore.O il vento della banderuola delle sue convenienze,più probabilmete....

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