E' finita com'era facile immaginare finisse.Alla fine tutti i 250 migranti raccolti in mare dalle navi delle ONG "Humanity 1" e "Geo Barents" sono scesi a terra.Tutto quel "carico residuale" di esseri umani è sbarcato nel porto di Catania.E adesso è facile immaginare quello che dirà il governo sovranpopulista di destracentro Salvini-Meloni.Affermerà che si è imposta la "linea della fermezza",che l'Europa ha dovuto prendere atto che "l'aria è cambiata",e che comunque "loro",i sovranisti alle vongole di casa nostra,hanno fatto un "atto di umanità",facendo sbarcare i migranti fragili sul sacro suolo italiano.In realtà si tratta solo un atto di cedimento alle "raccomandazioni"(chiamiamole così,per carità di Patria)europee,con la Commissione europea che ha bacchettato palazzo Chigi ricordando che non aprire i porti ai soccorsi in mare è semplicemente "illegale".
Alla fine si è visto che lo spietato spettacolo e al tempo stesso la ridicola ed ipocrita messa in scena posta in essere dal governo con i medici saliti sulle navi ad ispezionare i corpi dei naufraghi decidendo chi è davvero fragile e chi no,è crollato miseramente.Il risultato è stato che,ad appena due settimane dal suo insediamento,il governo italiano è stato capace di inimicarsi i governi e le istituzioni europee.E' caduto così in un pomeriggio tutto il castello da azzeccagarbugli messo in piedi in maniera disordinata dal governo.La selezione tra gli arrivi,con la discriminazione tra i salvati e gli altri poveretti lasciati nella disperazione sui ponti delle navi,oltre a essere disumana e a ricordare orrende pratiche del passato,era illegale e anticostituzionale,oltre che violare i più elementari principi di umanità.
Sì,conosciamo già quello che succederà adesso,perchè è quello che è già successo ai tempi del governo gialloverde Conte-Salvini,quando quest'ultimo era Ministro dell'Interno.Adesso il governo ci racconterà che “abbiamo dimostrato che l’Italia non è un colabrodo,adesso diminuiranno le partenze” e che “le Ong la smetteranno di fare i taxi del mare tra l’Africa e il nostro Paese”.Ma la verità è che non si fermano migrazioni epocali con un insensato atto di forza di tre giorni consumato sulla pelle di 250 poveri diavoli.Non si cerca di costringere l’Europa a dimostrarsi più solidale con una violazione palese delle sue leggi.E le Ong non sono taxi,ma fanno semplicemente quello che l’Europa si rifiuta di fare:salvare esseri umani in un Mediterraneo che è diventato il cimitero di tante vite affogate dalla nostra indifferenza e dai nostri egoismi,come anche Papa Francesco ha ricordato.
Per l'attuale governo italiano,poi,c'è qualcosa di più:l'artificiosa creazione di un’emergenza migratoria serve come strumento di distrazione di massa.Serve a mascherare l'incapacità di affrontare le reali emergenze che ci sono:le bollette del gas,il caro-vita,il lavoro.I primi provvedimento adottati dal Governo non sono stati di natura economica,ma sui rave party,sui medici no vax e ora sui migranti.La faccia feroce serve a nascondere l'incapacità di affrontare una drammatica situazione economica,perché le promesse da campagna elettorale sono ben altra cosa rispetto al concreto governare quotidiano.Ma speculare sulla vita dei naufraghi non si può,non si deve.
Fare la voce grossa in maniera scomposta così come fanno Meloni e Salvini,consente a quella Francia che ora si dice disponibile ad accogliere parte di quei migranti,di far passare in second'ordine che si tratta sempre di quella Francia che respinge senza pietà i migranti che camminano scalzi nella neve a Ventimiglia.La redistribuzione “su base volontaria” dei Paesi Ue è un principio che non può funzionare e che perciò per l'Italia è assolutamente necessario ridiscutere il regolamento di Dublino,che sancisce che è il primo Paese di sbarco a doversi far carico della richiesta d’asilo.Ma intanto Meloni e Salvini,con il loro comportamento scellerato e contrario allo stesso interesse nazionale,fingono di ignorare che a frenare quelle modifiche alle regole europee che aiuterebbero l'Italia,sono proprio i loro amici e compari sovranisti europei del blocco di Visegrad.L’amico di Meloni,l'ungherese Orban che si è complimentato con la premier italiana non appena ha visto le navi ferme nei porti,si è sempre sempre opposto ad accogliere in terra magiara anche solo un migrante.Fare un post o un tweet di propaganda è semplice.Quello che i sovranisti di tutte le latitudini non sanno e non vogliono fare è risolvere davvero i problemi.Perché alimentare le false emergenze come rave party o migranti serve,nella gretta visione sovranpopulista italiota,ad aumentare il consenso elettorale,così eludendo le reali e drammatiche urgenze economiche di questo Paese.
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