Il primo giorno dell'anno
Lo distinguiamo dagli altri
come se fosse un cavallino
diverso da tutti i cavalli.
Gli adorniamo la fronte con un nastro,
gli posiamo sul collo sonagli colorati,
e a mezzanotte lo andiamo a ricevere
come se fosse un esploratore che scende da una stella.
Come il pane, assomiglia al pane di ieri.
Come un anello a tutti gli anelli.
La terra accoglierà questo giorno
dorato, grigio, celeste,
lo dispiegherà in colline,
lo bagnerà con frecce di trasparente pioggia
e poi, lo avvolgerà nell'ombra.
Eppure,
piccola porta della speranza,
nuovo giorno dell'anno,
sebbene tu sia uguale agli altri
come i pani a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo,
ci prepariamo a mangiare, a fiorire, a sperare.
piccola porta della speranza,
nuovo giorno dell'anno,
sebbene tu sia uguale agli altri
come i pani a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo,
ci prepariamo a mangiare, a fiorire, a sperare.
(Poesia di Capodanno di Pablo Neruda)
2 commenti:
Ciao Clem, hai scelto Neruda con una poesia per me nuova..
Ho iniziato un nuovo calendario e lo devo in parte a te, mi ero un pò stancata ma sapere che c'è qualcuno che apprezza davvero ti fa accendere le idee :-)
Accogliamo la speranza allora e guardiamo ai giorni raccogliendo le ultime briciole di fiducia
Buon tutto
Julia
Solo una parola Julia:grazie.Grazie per aver deciso di continuare.
Buon anno e cerchiamo di mantenere la speranza anche se è così difficile.
Ciao Julia e buon anno
Clem
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