"Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., perché senza che avesse fatto niente di male, una mattina fu arrestato."
(Kafka : "Il Processo")
Queste sono le prime due righe dell'opera di Kafka "Il Processo". In esse si riassumono il senso ed il significato di tutto il romanzo.Due uomini, vagamente auto-identificatisi come agenti di polizia,si presentano del tutto inaspettatamente nella camera in affitto dove risiede il protagonista,Josef K., procuratore finanziario in una delle più importanti banche cittadine;gli fanno chiaramente intendere che loro intenzione è quella di arrestarlo,in quanto ha commesso un crimine che però non viene meglio specificato.
Ed è così, è allo stesso modo, che accade nella (mala)giustizia italiana...un giorno ti trovi sbattuto nel "Meccanismo" infernale,dentro la Macchina della Giustizia,senza sapere perché,senza che un Qualcuno ti dica cosa hai fatto, di cosa sei accusato. E magari sprangato tra quattro mura, senza una prova.Nessuno Stato di Diritto.Sei colpevole e basta. La Giustizia Italiana niente ha da spiegarti, nulla deve dirti...sei tu, poveraccio, a discolparti, se ne sai capace....
Ed è così, è allo stesso modo, che accade nella (mala)giustizia italiana...un giorno ti trovi sbattuto nel "Meccanismo" infernale,dentro la Macchina della Giustizia,senza sapere perché,senza che un Qualcuno ti dica cosa hai fatto, di cosa sei accusato. E magari sprangato tra quattro mura, senza una prova.Nessuno Stato di Diritto.Sei colpevole e basta. La Giustizia Italiana niente ha da spiegarti, nulla deve dirti...sei tu, poveraccio, a discolparti, se ne sai capace....
Poi chissà, forse magari un giorno lontano ce la fai ad uscire dalla Macchina, a liberarti dai suoi mille tentacoli.E ne esci perché non hai fatto proprio niente, e perché sono stati "loro", sono stati i Giudici, sono stati i padroni della Macchina",ad avere sbagliato. Ma non fa niente.Fa niente se hanno "giocato" con la vita di un Uomo,sconvolgendola,devastandola,distruggendola. Poi allora, quel giorno, tanti saluti e nessuna scusa,con il terrore,anzi, che ti dicano "a rivederci".......Perché "loro", perché i Giudici, perché i Padroni della Macchina Infernale non possono sbagliare, non "devono" pagare.