03 dicembre 2017

MAI PIU' ULTIMI

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Quest'anno è toccato a Caserta.Nella classifica delle province italiane in base alla qualità della vita del 2017,pubblicata ogni anno dal "Sole 24 Ore",Caserta è stata l'ultima tra tutte le 110 province italiane.I parametri sui quali "Il Sole" basa la sua ricerca sono i servizi,l'ambiente,la salute,gli asili,affari e lavoro e la popolazione.E non è che le altre province della Campania se la passino meglio.Benevento(la migliore)è al 95° posto su 110.Avellino al 102,Salerno occupa il 105esimo posto e Napoli è al 107 posto.E negli altri anni le province campane potevano tutt'al più scambiarsi qualche posto,ma tutte son sempre rimaste negli ultimi 10 posti.Caserta ultima,dunque.Eppure....Eppure Caserta è sede di una delle più straordinarie bellezze culturali,artistiche e architettoniche di tutto il mondo e cioè la Reggia di Caserta che qualche critico d'arte ha addirittura chiamato l'ottava meraviglia del mondo,non a caso proclamata patrimonio universale dall'Unesco.È una storia antica quella del palazzo,iniziato nel 1752 quando Carlo III di Borbone,re di Napoli,fa costruire una Reggia.Esso è un autentica meraviglia capace di far impallidire le corti più famose e fu progettato da uno dei più grandi architetti dell'epoca,Luigi Vanvitelli.La Reggia colpisce subito il visitatore con la sua facciata imponente.Occupa una superficie di oltre 60mila metri quadrati e al suo interno si contano 1200 ambienti,che includono il teatro di corte,copia in miniatura del San Carlo di Napoli.Parte integrante della maestosità e della bellezza della Reggia è il parco,composto da fontane e cascate.Ma tutto questo non è bastato a Caserta per evitare di essere l'ultimo Provincia d'Italia.Come non è bastato ad Avellino,Benevento, Napoli e Salerno,tutte ricchissime testimonianze di storia,arte e cultura,anch'esse sedi di molteplici monumenti e luoghi,dichiaraati patrimonio universale dall'UNESCO( http://www.italyzapping.com/siti-unesco-campania/ )ad essere classificate tra le ultime province d'Italia.
Purtroppo,però,non può dirso che la classifica del "Sole" sia ingiusta o infondata.Purtroppo la qualità della vita a Caserta,come quella di tutta la Campania,è quella "narrata" dai fatti di tutti i giorni.E i fatti sono quelli dei ragazzini di 15-16 anni di clan cammorristici che ammazzano per le strade delle città in pieno giorno gli appartenenti ai clan avversari.E i fatti di Caserta,come pure di Napoli o di Salerno,di Avellino o di Benevento sono tutti quelli connessi ad una gestione affaristica e criminale della cosa pubblica da parte di una politica malavitosa,ladra e corrotta che allunga "le mani sulla città" come nel film di Francesco Rosi.
 

 


Ecco allora le selvagge speculazioni edilizie,gli scempi ambientali,i conseguenti disastri idrogeologici,le violenze alle spettacolari bellezze naturali di questi luoghi. E tutto questo in una Terra che già soggiace ad altissimi rischi sismici,come l'Irpinia dimostra,ed in previsione di quella tremenda data,che purtroppo si approssima,con la prevista,devastante eruzione del Vesuvio.Sì,è vero,è questa,purtroppo,la qualità della vita oggi in Campania.Ma è anche vero che dobbiamo essere noi campani a cambiare il nostro modo di essere ed agire.Dobbiamo avere - come dice Kant - il coraggio di uscire dal nostro attuale "stato di minorità" nel quale ci troviamo a causa delle nostre pigrizie,delle nostre viltà,di quella mancanza di reazione e ribellione alle angherie subite.Ci manca il coraggio di servirci della forza del nostro intelletto,non abbiamo la consapevolezza né l'orgoglio della nostra storia e della nostra cultura,rivivendo la quale saremmo uomini liberi davvero.Avremmo la possibilità così di opporci allo strapotere di ogni Stato etico che ci dica cosa fare e come essere,e sapremmo reagire alle prepotenze di un ceto politico ladro e corrotto che impedisce di esercitare le capacità all'intelletto di queste genti d'antica e nobile civiltà.Uscire dalla minorità intellettuale.Per essere liberi,per non essere più ultimi. 
 
IL FILMATO SULLA REGGIA DI CASERTA E' STATO TRATTO DA YOU TUBE E QUINDI RINVENIBILE SUL WEB.

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