03 novembre 2015

IMMAGINI D'ITALIA















Non ci sono stato.Però pare che la manifestazione Expo 2015 svoltasi a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre,sia stata un grande successo,di immagine e di pubblico.I 20 milioni di ingressi,testimoniano un grande successo di immagine per l'Italia nel mondo,sono la dimostrazione,secondo alcuni,di quali livelli tecnologici ha raggiunto l'Italia e quale  sia l'immagine di eccellenza del nostro Paese percepita nel mondo.Per la verità c'è chi dice(i soliti incontentabili)che all'Expo non è che si sia discusso poi tanto del tema della manifestazione che era quello di:"Nutrire il pianeta,energia per la vita". Questa scelta voleva trattare delle tecnologie,dell'innovazione,della cultura,delle tradizioni e della creatività legati al settore dell'alimentazione e del cibo;ed anche dell'utilizzo delle risorse alimentari nel mondo e della loro redistribuzione fra paesi ricchi e paesi poveri.Ma a voler uscire dal "politically correct"che tutto è stato bello,a voler dire che  "il re è nudo",si potrebbe pur dire che alla fine i 20 milioni di visitatori dell'Expo è come se avessero fatto un giro tra i padiglioni di una grande Fiera mondiale,sentendo ogni tanto qualche concerto di qualche famoso artista internazionale,senza però "sentire" il filo conduttore della manifestazione.Poi il 31 ottobre,con il discorso conclusivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,Expo 2015 ha chiuso i battenti.Ma proprio negli stessi giorni,nelle stesse ore nelle quali il Presidente Mattarella chiudeva l'Expo,c'era un'altra immagine che ha portato l'Italia all'attenzione del mondo:in Sicilia,terra natìa del Presidente Mattarella,la città di Messina,è rimasta per giorni senza acqua:niente acqua negli ospedali,niente lavatrici,niente docce,niente vestiti puliti,scuole chiuse.Con il fiorire del mercato nero dell’acqua  di contrabbando.E conseguenti sconvolgimento della quotidianeità familiare,distrutta dalle ristrettezze sopportate,dal cercare soluzioni di ogni tipo,come il lavarsi a mare,trasferirsi in un'altra città,mettersi in ferie fino a quando possa garantire di non costituire un pericolo igienico sanitario per sé e per gli altri.Milano e Messina.A Milano si è parlato di tecnologie,di innovazione,di nuovi modelli di sviluppo delle società postindustriali.Già.Innovazione,tecnologie,tradizioni.Ma se a  Milano è stato un successo,se con l'Expo l'Italia ha fornito una bella immagine di capacità tecnologica e organizzativa,quale immagine ha fornito l'Italia al mondo con la vicenda di Messina?E vien da chiedersi,allora,se Messina è in Italia,nell'Italia dell'innovazione tecnica.A quale Italia appartiene Messina?Sì,perchè vedere certe cose,vedere la gente in fila con recipienti per rifornirsi d'acqua alle autobotti sembra più immagine da Paese del Terzo Mondo che da Paese tecnologicamente avanzato.O no?

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