24 maggio 2015

LA VERA PREOCCUPAZIONE










Solo qualche ora e l'antica Palmira non ci sarà più,distrutta dalle bombe dell'Isis,dalla bestialità e dall'abominevole brutalità degli esseri(uomini certo non sono)dell'Isis.Ancora qualche giorno e la grandiosità della cultura che ebbe sede a Palmira,dichiarata Patrimonio universale dell'Unesco,non ci sarà più.
E pensare che Palmira è (era)famosa soprattutto per una sua regina,Zenobia.Alcune ricerche storiografiche la descrivono molto bella e dotta.Sotto il regno di Zenobia,Palmira divenne un luogo di tolleranza,in cui religioni anche molto diverse tra loro convivevano in pace; un luogo di cultura,dove le arti venivano esercitate liberamente e ai massimi livelli;e un luogo di commerci, dove benessere e ricchezza erano a portata di molti.Ecco,appunto:la tolleranza,la convivenza di religioni:proprio quello che la Bestia Immonda e Sozza dell'Isis sta distruggendo,volendo scientemente distruggere.
Zenobia era colta,dotata in campo politico e poliglotta:conosceva,oltre all’aramaico,sua lingua madre,anche l’egiziano,il greco e un po’ di latino. Esempio di virtù, era amata dai suoi sudditi e manteneva una corte fastosa, frequentata da intellettuali e filosofi.
La riscoperta di Palmira avvenne ad opera di alcuni mercanti inglesi che decisero di tentare di scoprire la collocazione delle splendide rovine nel deserto descritte da diversi racconti arabi. La prima spedizione fallì,ma la seconda,nel 1691,fu un successo,anche se ci vollero altri sessant’anni perché una comitiva di disegnatori, guidata da due inglesi, visitasse le rovine. 
Nel 1753 venne pubblicato un blocchetto di schizzi, Les Ruines de Palmyra, autrement dite Tadmor au dèsert, che attirò l’attenzione degli studiosi.E,verso la fine del XIX secolo,il sito cominciò a essere studiato in modo scientifico:prima vennero copiate e decifrate le iscrizioni, poi cominciarono gli scavi archeologici.
Tra qualche ora tutto questo non ci sarà più.Non avrà più vita,non darà più vita.Perchè la Storia e la Cultura danno Vita e significato all'Uomo ed alla sua esistenza.Potremo guardare Palmira e ricordare il suo tesoro di Cultura solo con fotografie come quelle in cima al post.
Nel frattempo continueremo a sentire i belati degli USA di Obama,delle Nazioni Unite e della Comunità Europea che continueranno a dire:"Desta viva preoccupazione l'avanzata dell'Isis in Siria e Iraq".Già."Viva preoccupazione".Ma la preoccupazione vera non è solo quella per l'Isis.La preoccupazione vera e il disgusto è per quello che è divenuto oggi l'Occidente.Ma questa è un'altra storia,è la storia del mondo occidentale oggi.Ed è una storia che qualcuno,che una certa Oriana aveva già scritta. 

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