06 marzo 2013

LO SCANDALO RADICALE



 

E' venuto il 24 febbraio 2013.Ed è venuta la stella di Grillo e alle sue 5 Stelle son venuti i voti di tutta quella gente stufa della italiana politica ladrona.E a Grillo son venuti i voti di quelli che erano incazzati neri contro tutte le Caste.E a Grillo son venuti i voti di tutti coloro che nell'anno horribilis montiano si son visti massacrati di tasse ma che non hanno visto nè politici,nè banchieri,nè gran commis di Stato,dare un pur minimo taglio ai loro stipendi,alle loro pensioni,ai loro privilegi.Per questo la gente è andata da Grillo.Ma da Grillo la gente c'è andata anche perchè disgustata e schifata degli indecorosi spettacoli dei Lusi e dei Fiorito,dei Penati e dei Belsito,tutta gente che dei soldi pubblici faceva cosa privata e propria.Che i soldi di tutti ha usato per comprare yacht e ville proprie,per fare feste,festini e festicciole.O che quei soldi pubblici ha portato all'estero,nei paradisi fiscali,dove quei soldi cambiavano "destinazione d'uso".Magari per comprare case a Montecarlo.Per questo la gente ha votato Grillo.E subito la "grande" stampa,con grandi,pseudo,improbabili  sociologi,osservatori,ha"analizzato" il voto cinquestellato e,nel solito italiota conformismo sempre soccoritore del vincitore,ha detto e scritto che Grillo sì,Grillo sì che ha capito le istanze di cambiamento del Paese.
Ma gli italiani,purtroppo,sono gente di memoria corta.Ed in più in Italia ci sono i predetti soloni dell'analisi politica,che la casa dell'onestà intellettuale proprio non la frequentano.Perchè se l'avessero frequentata anche solo un pò,avrebbero detto che mica bisognava aspettare Grillo per sentir dire le cose che Grillo ora dice.Perchè c'è già stato qualcuno che da tempo parla e urla contro gli scandali,gli abusi ed il malaffare partitico italiano.Ed anche se è "vox clamans in deserto",è voce che da tempo che urla contro la partitocrazia italiana.E quella voce è,come al solito,quella della lista Bonino-Pannella.
Perchè Bonino,Pannella,i Radicali sono stati i soli a denunciare in Regione Lombardia il "Sistema Formigoni".Perchè sono stati i Radicali,con i loro due consiglieri regionali in Regione Lazio,Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo,a fare una vera battaglia politica e morale contro lo scempio e lo spreco del danaro pubblico denunciando la connivenza di tutti i partiti,nell'utilizzo immorale dei finanziamenti pubblici ai gruppi regionali,facendo scoppiare lo scandalo Fiorito & Company.
E che se poi uno avesse memoria,se uno avesse onestà intellettuale,se uno non fosse iscritto al libro paga di nessuno,potrebbe ricordare che furono sempre i radicali,nel 1978,a proporre (orrore,orrore!) un referendum per l'abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti.Nel 1978,cioè la bellezza di 35 anni fa.Ma anche allora i radicali furono "inauditi".Non furono ascoltati nè dal sistema della stampa di regime(ma questo è ovvio)ma nemmeno dalla gente (che ora si lamenta)che non diede il quorum a quel referendum antipartocratico. 
Ed allora,oggi come ieri,i radicali continuano ad essere soli,"inauditi",inascoltati,continuano ad essere solitaria vox clamans in deserto.Nessuno,nè destra,nè sinistra,li ha voluti come compagni di strada elettorale.Troppo "fastidiosi" da ascoltare.E così,mentre Grillo nel Lazio con il suo moralismo d'accatto ha preso oltre 600.000 voti,i Radicali ne hanno racccolto meno di 15.000.
Ma non importa.Quello che importa è che ognuno di noi sappia essere "radicale",per saper essere "altro",rispetto al sistema corrotto e politicamente criminoso,studiato e voluto da stampa e partiti,banche e finanza.Quello che importa è quello che Pasolini scriveva ai Radicali nella sua lettera "Lo scandalo Radicale": continuate imperterriti ad essere ostinati,eternamente contrari,a pretendere,a volere,a identificarvi col diverso;a scandalizzare.....
Ma Grillo queste cose non le sa.

2 commenti:

julia ha detto...

Ciao Clem, bellissimo questo tuo commento, specie la citazione finale. Bisognerebbe farlo pubblicare sui giornali. Hai fatto un esame attento e fuori dai soliti cori..
Non riesco ad avere visioni per il futuro, sento solo incombere una nube opprimente di paura..
Un saluto
Julia

Clem ha detto...

Grazie Julia.Mi sono ricordato di quelle parole di Pasolini che facevano parte dell'intervento che Pier Paolo Pasolini avrebbe dovuto tenere al Congresso del Partito radicale del novembre 1975 e che però poté essere solo letto,perché due giorni prima Pasolini era stato ucciso.
Sì,hai ragione.C'è in giro una confusione totale.E la stessa composizione del Parlamento,con l'entrata dei grillini,è la plastica rappresentazione di quello che sta succedendo in Italia.Tutti contro tutti,istituzioni che stanno per saltare in aria,una Costituzione troppo vecchia per essere rispondente alle mutate istanze sociali ed economiche.E nel Paese un gran senso di smarrimento (oltre che di legittima rabbia per i provvedimenti economici presi in quest'ultimo anno).E gli impressionanti dati della situazione economica contribuiscono ad abbattere un'economia già troppo debole.Sì.Buio a Mezzogiorno,si potrebbe dire parafrasando Koestler.
Un saluto anche a te
Clem