06 giugno 2012

MENO MALE CHE SILVIO C'ERA


Pare che stiano potenziando la redazione di "Chi l'ha visto?"..Perchè questa volta la trasmissione di Federica Sciarelli non deve cercare una sola persona,ma molti,moltissimi altri personaggi.Abbastanza squallidi,vero,ma li deve cercare. Sì,perchè poi la domanda dalla quale son partite le ricerche è stata proprio questa:"Dove sono finiti gli anti-berlusconiani? "Dov'è tutto quel mondo di personaggi,di figuri,di soggetti più o meno raccomandabili che sull'anti-berlusconismo ci ha campato per anni?E alla grande,ci ha campato.C’era una volta Silvio Berlusconi,e nel bene o nel male (più nel male che nel bene) si parlava di lui.Al bar,sui giornali, in televisione,nel Palazzo,sui quotidiani stranieri,sul web. Per la strada e nelle sedi istituzionali se ne parlava.Ad Annozero e a Ballarò se ne parlava.In che termini in queste due trasmissioni se ne parlava è facile immaginarlo.Ma comunque se ne parlava.
Il Cavaliere faceva vivere di luce riflessa anche (e sopratutto) gli avversari,politicamente giustificati dalla sua presenza,dalla sua permanenza,dalla sua resistenza.Dai suoi guai e dalle sue battute,dalle sue uscite e anche dalle sue stupidaggini,talvolta.Insomma,dalla sua personalità ingombrante che di per sé radicalizzava lo scontro e tracciava una linea. Di qua o di là.Pro o contro Berlusconi.E adesso? Ecco,appunto.Adesso la Sciarelli deve darsi da fare con la sua trasmissione.Per trovare quei personaggi che sono spariti da quando Silvio è sparito dalla scena politica.
Dov’è ad esempio,Gianfranco Fini?Il Presidente della Camera (ma non aveva promesso di dimettersi?) in una memorabile vignetta diceva: “Quando Berlusconi non parla,non so come contraddirlo”.E adesso che Berlusconi parla molto meno,non può “contraddire”, ma neppure che cosa “dire” (ammesso sempre che qualche cosa l'abbia mai avuta da dire).
Fazio e Saviano,poi, lo hanno confessato pubblicamente in diretta tv su La7:"Quello che non ho":Berlusconi,appunto.L'antiberlusconismo,di conseguenza.E Floris,Santoro,le Dandini,le Guzzanti,le Bignardi chi li ha visti più?Chi ne parla più?.Come erano belli e bravi a sfilare e firmare appelli per opporsi a Silvio che voleva sopprimere la libertà di stampa.E perfino il cinematografaro per eccellenza,Nanni Moretti,non appare più.Per avere qualche rilievo deve andare a Cannes a fare il giurato.
Solo la magistratura persiste ed insiste nella sua campagna.A loro "non gliene pò fregà de meno" se Silvio non c'è.Tanto i soldi delle indagini,delle intercettazioni,delle perquisizioni,dei processi sono soldi pubblici e allora che problema c'è?Tanto se sbagliano,mica hanno delle responsabilità.E allora vai con i processi anti-berlusconiani.Ma c'è anche un'altra spiegazione per l'insistenza e l'incontinenza antiberlusconiana della magistratura italiana:l’anti-berlusconismo è stato un modo per conservare e lo status di privilegio assoluto e anacronistico delle toghe, a fronte di una giustizia che non funziona (autonomia totale, anche rispetto alle decisioni sui magistrati che sbagliano e non pagano mai, e foraggiamento costante dei giornalisti amici attraverso le solite veline).
E l'"Internazionale" antiberlusconiana che fine ha fatto?.I cosiddetti “osservatori internazionali” ("indipndenti",ovviamente per la sinistra italiana.).L'"Economist",per esempio,Il"Financial Times" per esempio,.Con le loro domande angosciate ed angoscianti: "Può quest'uomo governare l'Italia"?
Ma quello che dalla caduta di Silvio ci ha rimesso di più è stato senz'altro Marco Travaglio, L’anti-berlusconismo non gli rende più.Soprattutto non gli rende in termini editoriali e brutalmente economici:non può più scrivere libri di antiberlusconismo duro e puro.Mi viene anzi un dubbio.Credo che a scrivere il testo della canzone "Meno male che Silvio c'è" sia stato proprio lui,proprio Marco Travaglio.Perchè con Silvio lui ci ha guadagnato (nel vero senso della parola).Ci ha guadagnato tanto,ma proprio tanto.

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