19 giugno 2012

LA SABINA TRUFFATA






Gianfranco Lande.Chi era costui?E' il Bernard Madoff dei Parioli,mi hanno spiegato.Punto e a capo.Madoff?Chi era costui?Madoff è un uomo d'affari americano,agente di cambio,consulente finanziario ed ex presidente non esecutivo della NASDAQ e sopratutto quello dello "schema Ponzi".Lo "schema Ponzi"?E che è 'sta roba?.Con santa pazienza il mio interlocutore mi ha spiegato che non si tratta di uno schema calcistitico,tipo 4-4-2 o 4-3-3.In parole povere lo "Schema Ponzi" funziona così: Tizio dà a Madoff 10.000 dollari e dopo un tot di tempo richiede il capitale indietro con in più il 10% di interesse a credito così come concordato.Come da accordo Tizio riceve la somma maggiorata degli interessi.La maturazione della somma,avviene però,non grazie ad investimenti reali ma solo perché,nel frattempo,entrano i soldi di altri investitori che Madoff utilizzava per restituire la somma (maggiorata del finto interesse) ai "primi" investitori…e così via……Sì esatto,in sostanza era proprio  una specie di catena finanziaria di sant’Antonio.Lo "schema",quindi permette ai primi che cominciano la catena di ottenere alti ritorni economici a breve termine, ma richiede continuamente nuove vittime e "amen" a chi per ultimo arriva.E come Madoff in America così Lande in Italia.
Chissà quanta povera gente,mi son detto,avrà truffato il signor Lande in Italia".Beh,mica tanto "povera" a dire il vero.Perchè a scorrere l'elenco dei truffati trovi i nomi di Samantha De Grenet,David Riondino,Sabina Guzzanti.E poi ancora i fratelli Vanzina,Massimo Ranieri,Neri Corbucci.Quindi "poveracci" non direi.E il nocciolo della questione è tutto qui:nella "particolarità" dei nomi che si rivolgevano a Lande.Nella "diversità" degli investitori rispetto ad un piccolo e "normale" risparmiatore.Oggi,infatti,un risparmiatore “normale” va in banca per investire qualche suo risparmio.Ma a sua insaputa e suo malgrado,può trovarsi coinvolto in un vorticoso e furfantesco giro di spericolate operazioni finanziarie,tipo investimenti in titoli Cirio o bond argentini.E allora la banca fallisce.E se una banca italiana fallisce i depositi dei "normali" investitori vengono garantiti fino a 103mila euro (per la precisione: 103.291,38 euro).Ora è accaduto che tutta questa bella compagnia di "a-normali" investitori,truffati NON DA UNA BANCA NORMALE ma da una società sconosciuta che prometteva rendimenti stratosferici,ha chiesto i soldi alla Consob e alla Banca d’Italia,come se quella di Lande fosse una banca normale sottoposta ai controlli di Consob e Bankitalia.
Adesso che lo “Schema Ponzi” s’è rotto,"loro",i vip truffati,che quasi tutti rossi sono,vengono a bussare per "esigere" i "loro" soldi.Che in alcuni casi i "loro" soldi sono i "nostri" soldi.Per esempio i soldi della Sabina Guzzanti.I soldi che le hanno truffato sono quelli del canone tv pagato da noi telespettatori e che,alla fine della fiera,finiscono nelle tasche della Sabina come compenso delle sue furibonde  e violentissime "fatiche" antiberlusconiane.Soldi che la Sabina truffata adesso vuole vedersi rimborsati. 
Solo una cosa chiederei alla Sabina:un minimo di pudore e di dignità (se ce l'ha).Mentre noi paghiamo l'IMU e le tasse più alte del mondo,mentre le nostre piccole pensioni sono deindicizzate (ma ci consola il pianto della Fornero)mentre c'è gente,come gli esodati,che è senza stipendio e senza pensione,si vergognasse almeno un pò nel richiedere quei 103.291,38 euro di risarcimento.In fondo in fondo "quei" soldi sono i "nostri" soldi.

1 commento:

Unknown ha detto...

Salve! A prescindere dalla questione, il livello di moralità del personaggio, pagare il canone non lo ritengo giusto! Io poi a maggior ragione, visto che trovo la quasi totalità dei programmi disinformativi.