Il giorno del Venerdì Santo,la Passione e la Morte in Croce di Gesù non possono prescindere dalla presenza di Maria,Madre di Gesù,ai piedi della Croce,mentre assiste allo strazio del Figlio morente.La presenza di Maria ha un valore e un significato straordinario proprio per le parole con le quali il Cristo sofferente affida alla Madre i dolori e le sofferenze dell'Umanità sofferente,così come riportato nel Vangelo di Giovanni,il Discepolo prediletto di Gesù:
Gv 19,[25]: Stavano presso la croce di Gesù sua madre,la sorella di sua madre,Maria di Clèofa e Maria di Màgdala.Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava,disse alla madre: "Donna, ecco il tuo figlio!".Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!".
Molti artisti hanno colto nel corso dei secoli il senso e il significato di tale Presenza.Ne riporto solo alcuni.
Dall'alto:
"La Pietà" di Michelangelo
"Crocefissione" di Giotto"
"Stabat Mater" di Vivaldi
"Lacrimosa" nel "Requiem" di Mozart
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