17 maggio 2014

TWEET SLIDE E SPREAD








Non c'era mica bisogno di premi Nobel dell'Economia per capirlo.Nè di chissà quanti e quali analisti finanziari o grandi manager per capire che le cose erano ben diverse da come le raccontavano il governo  e i giornali-tappetino del governo;quegli stessi giornali che oggi ci dicono che questo dato(-0,1% del Pil nel primo trimestre)è "una sorpresa".Evidentemente il loro servilismo politico li portava a mentire allora,a mentire oggi.Sì,perchè la previsione governativa(+ 0.8 per cento del Pil per l'anno in corso)era la pura fantasia della banda di ragazzotti che si sono ritrovati ad essere improbabili Ministri della Repubblica italiana(sapevate voi che tali Pinotti,Galletti e Lanzetta-e ci fa pure la rima-fanno i Ministri?)
No.Non servivano Premi Nobel dell'economia per capirlo.Bastava camminare per le strade d'Italia e vedere i negozi deserti;bastava contare la gente che quel che "prima" si poteva permettere "ora" non se lo permette più.Bastava vedere quante erano le imprese fallite,i capannoni chiusi,le insegne dei negozi spente.E bastava vedere quel 40% di giovani disoccupati che fanno i "bamboccioni" o i "choosy" 
Ma chi ci ha ridotti così?Così servi?Così poco padroni delle nostre vite?La Merkel,certo con gli egoismi e gli interessi tedeschi.La grande finanza e le voraci banche,certo.E poi i "salvatori della Patria",quei rettori bocconiani capaci di realizzare autentiche macellerie sociali,come quella degli "esodati".Ma anche i "ragazzotti" governativi stanno facendo la loro parte.Per il Pil italiano la previsione governativa per il primo trimestre era +0,8%,e siamo invece al -0,1%.E l'altro giorno Milano è stata la Borsa peggiore di tutte,con il suo -3,61% e lo spread risalito di 26 punti,a quota 180.E le "slides?Ed i "cinguetti" di Renzi?Balle.Tante,troppe,immense balle."Una riforma al mese"aveva promesso il presunto(e presuntuoso)Capo del Governo."Ci metto la faccia"."Se non riesco vado a casa e mi chiamerete buffone".Sì,proprio.Da quando si è insidiato tre mesi fa,il Matteo s'è messo a giocherellare con "slides" e "tweet".Tre mesi persi.Tre mesi di fanfaronate,di annunci e di slogan e di cose da fare,e che stanno ancora aspettando di essere fatte.Tre mesi persi,dopo gli sciagurati anni persi da Monti e Letta.E,nel suo delirio di onnipotenza,il Matteo non si è accorto di come gli altri Paesi del "Pigs"(Portogallo,Irlanda,Grecia e Spagna)si sono rimboccati le maniche e tra sacrifici e riforme sono già davanti a noi.E,perso nell'adorazione del proprio ego,Matteo non s'è letto il settimanale inglese "The Economist" che ha ridimensionato di molto gli entusiami,del Premier,le sue slides ed i suoi "tweet"."Il problema più grosso-scrive il giornale inglese-è la mancanza di chiarimenti nel suo discorso.Ha promesso una riforma al mese.Ha parlato di un taglio del cuneo fiscale di 10 miliardi,di edilizia scolastica per "diversi miliardi"il pagamento dei crediti dei privati verso lo Stato.Ma nessun chiarimento è arrivato dal Primo Ministro su come il Premier intenda trovare le relative risorse.Capito Matteo?Adesso lascia stare le "slides" e i "cinguetti" di twitter e pensa invece allo spread e quindi a noi italiani.Sperando che sia  la VOLTA BUONA perchè tu la smetta di dire balle.

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